CASERTA – La Squadra Mobile di Caserta, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha eseguito 6 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti esponenti del clan dei casalesi-gruppo Zagaria, in relazione ai reati di associazione mafiosa ed estorsione continuata aggravata dal metodo mafioso. Secondo gli inquirenti l’attività estorsiva ai danni di imprenditori e commercianti è proseguita anche dopo l’arresto del superboss Michele Zagaria, con gli emissari del clan che hanno ribadito che “nulla era cambiato” e che “dovevano mantenere gli impegni assunti con l’organizzazione”, riferendosi al pagamento dei ratei estorsivi non ancora versati. La polizia ha inoltre accertato che gli affiliati hanno continuato a eseguire le direttive impartite dai boss malgrado fosse in regime di carcere duro.
Redazione
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