Elezioni Usa: Barack Obama ko al primo round. Mitt Romney: “Prometto 12 milioni di posti di lavoro”

Mitt Romney e Barack Obama (getty images)

 

 

ELEZIONI USA – Il primo ‘duello’ tra Barack Obama e Mitt Romney è stato vinto dal candidato repubblicano senza se e senza ma, tanto che potrebbe influire sull’esito elettorale finale del prossimo mese. Obama ha incassato senza restituire i colpi, anche quando l’avversario palesemente si scopriva negando di avere detto ciò che aveva detto in passato e rinnegando quelle posizioni sulle tasse, sulla sicurezza sociale, sulla sanità pubblica per gli anziani e i bambini, che erano stati i capisaldi della propria campagna. Il Presidente in Colorado ha subito forse nel timore di apparire troppo aggressivo e perdendosi in spiegazioni troppo ridondanti per giustificare il suo operato.

“Mi sento un uomo fortunato, perchè mi hai sposato. E non avrei mai pensato di festeggiare il nostro anniversario davanti a 40 milioni di americani”, ha esordito Obama rivolgendosi a Michelle, per poi passare al primo colpo nei confronti dell’avversario: “Vuoi tartassare la classe media, questa non è la ricetta giusta”, dice rivolto a Mitt Romney che replica: “Non hai capito la mia ricetta. Non voglio ridurre le tasse alle fasce alte e aumentarle alla classe media. Voglio ridurre le aliquote per ridurre il carico fiscale generale. Questo modo è più efficiente perchè il Paese si riprenda”.

 

Quando parla il candidato repubblicano si rivolge al suo avversario, mentre Obama preferisce guardare nelle telecamere. “Basta con l’approccio verticistico, col governo che dalla mattina alla sera ci dice quello che dobbiamo fare e quello che non dobbiamo – ha proseguito Romney -. Questa non è la strada giusta. Dobbiamo cambiare strada”. Ed ha concluso: “Con Obama in carica altri 4 anni l’America sarà più debole. In gioco c’è il corso dell’America: con Obama – ha aggiunto – avremo una disoccupazione cronica ai danni della classe media… Io invece prometto la creazione di 12 milioni di posti di lavoro. E poi diro’ no ai tagli al settore militare, per far tornare l’America la potenza che è stata sempre”.

Meno convincente l’appello al voto dell’inquilino della Casa Bianca: “Quello che propongo per i prossimi quattro anni è assicurare che gli americani siano incanalati verso il futuro. E tutti avranno le stesse opportunità, e le regole saranno uguali per tutti – ha promesso Obama -. L’ho detto sempre, non sono perfetto, ma ho detto anche che avrei lottato ogni giorno per migliorare la condizione della classe media. Quella promessa l’ho mantenuta e continuerò a lottare per questo”.

 

Redazione

 

Con Direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan