ROMA – A bordo di un treno regionale un 26enne è stato colto da un malore, subito segnalato da altri viaggiatori che hanno allertato il 118. Fermato il treno alla stazione di Ciampino i soccorsi sono arrivati celermente, ma per il ragazzo sembrava non esserci più alcuna speranza. Dopo le prime tre scariche di defibrillatore l’ambulanza si è diretta al Policlinico di Tor Vergata e il massaggio cardiaco è continuato per 45 minuti. Solo allora il respiro del giovane è diventato spontaneo. E i dati rivelavano l’incredibile: una pressione arteriosa nella norma (110-80).
“Il giovane era tecnicamente morto e da diversi minuti il suo cuore non batteva più – raccontano i medici -. Poi gli operatori dell’Ares 118 hanno provato a rianimarlo prima sul treno, poi in strada con massaggi cardiaci. Dopo 45 minuti di massaggi il giovane, come si dice in gergo medico, è ‘resuscitato’ ed è stato subito trasportato in ospedale, dove adesso è ricoverato”. E’ in prognosi riservata, ma la sua vita è salva.
Redazione
Con Direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan