
LIBIA ATTACCO BANI WALID – Almeno 11 le perone morte in Libia. Uno degli ultimi bastioni del regime di Gheddafi sta crollando, infatti stamane dei gruppi di ex ribelli dell’esercito libico hanno condotto un attacco a Bani Walid, portando alla morte di 11 persone e al ferimento di almeno dieci.
In merito una fonte della brigata di ex ribelli, integrata nel ministero della Difesa, ha spiegato: “Gli scontri di oggi hanno causato quattro martiri e 19 feriti tra le forze dello Scudo della Libia“. Una dichiarazione messa in dubbio dall’ospedale di Bani Walid che invece ha parlato di 7 morti e 75 feriti.
Qualche giorno fa il popolo di Bengasi è tornato in piazza, stavolta non per manifestare contro gli Stati Uniti d’America, ma per ringraziare l’amministrazione Obama di aver liberato la Libia dal giogo del tiranno Muammar Gheddafi, per manifestare cordoglio per la morte dell’ambasciatore americano Chris Stevens e per attaccare le sedi delle milizie islamiche che vorrebbero imporre il terrore sul territorio libico. Prima viene assaltata quella del gruppo di Ansar Al Sharia (responsabile dell’attacco al consolato Usa), poi quella della brigata Raf Allah al-Sahati, dove ci sono stati combattimenti in cui 4 persone hanno perso la vita e altre 40 sono rimaste ferite.
Redazione online
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