Tre poliziotti ed un ingegnere, presente sul luogo per coordinare i lavori di abbattimento di una palazzina abusiva nel comune di Forio d’Ischia, nel napoletano, sono stati feriti dall’esplosione di due bombe carta. La prognosi per i quattro, medicati all’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, è compresa tra i tre ed i dieci giorni. In un primo momento, familiari ed amici della proprietaria dell’abitazione, la madre di un assessore comunale in carica al Comune di Forio, avrebbero tentato una resistenza passiva bloccando la ruspa. In seguito, ignoti avrebbero lanciato da un muraglione le bombe carta.
Secondo fonti della Questura, un uomo è stato accompagnato in commissariato per accertamenti relativi alla resistenza opposta agli agenti. Sul posto è giunta Stefania Grasso, vicequestore aggiunto. “Se le due bombe carta ci avessero colpito – ha dichiarato la Grasso all’Ansa – ci avrebbero fatto male perché lo scoppio ha provocato due profondi solchi nel terreno”.
A causa dell’evolversi della situazione, sono poi sopraggiunti 40 agenti del reparto mobili e circa 25 del commissariato di Ischia, che hanno blindato la zona dando inizio alle operazioni di demolizione. Sono inoltre in corso perquisizioni domiciliari, alla ricerca di altre bombe carta.
Redazione Online
