Compravendita di diritti televisivi: Berlusconi condannato a 4 anni

Silvio Berlusconi (Getty Images)

BERLUSCONI CONDANNATO A QUATTRO ANNI – Dopo quasi sei anni, è arrivata la sentenza per le presunte irregolarità nella compravendita di diritti televisivi da parte di Mediaset. L’ex premier Silvio Berlusconi è stato condannato a 4 anni, mentre  il suo socio Fedele Confalonieri, presidente delle reti del Biscione, è stato assolto per non aver commesso il fatto. La vicenda riguarda i pagamenti gonfiati sugli acquisti sui diritti dei film prodotti negli Stati Uniti. Le transazioni finanziarie sarebbero poi avvenute attraverso società off-shore, creando così fondi neri per eludere il fisco.

Il procedimento riguarda un giro di affari di circa 470 milioni di euro. Tanto avrebbe speso Mediaset per l’acquisto dei diritti televisivi dalle case di produzione statunitensi.

Oltre all’ex premier Silvio Berlusconi ed al suo braccio destro Fedele Confalonieri, sul banco degli imputati anche il fondatore di Arner Bank, Paolo Del Bue, e il produttore statunitense, Frank Agrama, ritenuto “socio occulto” di Mediaset.

L’accusa ha chiesto 3 anni e 8 mesi per Berlusconi e 3 anni e 4 mesi per Confalonieri.

Giovedì scorso, nel processo parallelo “Mediatrade”, Silvio Berlusconi e Fedele Confalonieri sono stati prosciolti in udienza preliminare.

 

Redazione online