Roma: Clini paventa un commissariamento per la gestione dei rifiuti

Corrado Clini

ROMA: CLINI VUOLE COMMISSARIARE LA GESTIONE RIFIUTI – Si prospettano guai per il sindaco di Roma Gianni Alemanno, impegnato a gestire la complessa questione dei rifiuti e dei siti di smaltimento nella capitale. Oggi il ministro all’Ambiente Clini ha fatto sapere che se l’emergenza romana in materia non verrà risolta a breve e non si provvederà ad istituire un’altra discarica in sostituzione a quella di Malagrotta prossima alla chiusura, si potrà ricorrere al commissariamento.

Clini si è dimostrato preoccupato per quanto sta accadendo a Rome ed ha fatto capire che, se non verranno presi presto dei provvedimenti, si potrà finire come a Napoli qualche anno fa. Nel mirino del Ministero dell’Ambiente sono finiti Regione, Comune e Provincia.

Secondo il ministro, l’emergenza romana sarebbe imputabile parzialmente allo scarso funzionamento del sistema di raccolta differenziata della capitale, attiva per solo il 25%. Lo stesso vale per il cosiddetto pretrattamento dei rifiuti, una pratica utile allo smaltimento che a Roma non è adottata per più del 75% dei materiali stoccati.

Clini ha fatto sapere che a Roma sono necessarie “misure straordinarie non negoziabili con la Regione e le istituzioni locali, in linea con le direttive europee e le leggi nazionali, per la gestione del ciclo integrale dei rifiuti”.

 

Redazione online