Spagna: diminuisce il numero di disoccupati nella Comunità di Madrid

Madrid, skyline (Getty Images)
Nel terzo trimestre dell’anno, a Madrid è sceso di 15.100 persone il numero di disoccupati, che arriva complessivamente a 628.200. Si tratta del primo abbassamento del tasso di disoccupazione registrato nella capitale spagnola dall’inizio dell’anno e del più alto di tutte le comunità autonome. Rispetto ai mesi precedenti si è quindi verificato un positivo cambiamento di rotta, dal momento che da aprile a giugno c’era stato un aumento dei disoccupati del 1,69% e del 1,48% da gennaio a marzo.

Tra luglio e settembre l’aumento era stato di 85.000 persone, arrivando a toccare un massimo storico di 5.778.100 in totale. Secondo quanto emerge dall’Inchiesta di Popolazione Attiva (EPA), il tasso di disoccupazione nella regione è del 18,56%, in confronto al 18,86% dello scorso trimestre. Tra luglio e settembre l’aumento era invece stato di 0,38, situandosi per la prima volta sopra al 25% della popolazione attiva.

La stessa percentuale invece in Andalusia è del 35,42%, in Extremadura del 32,66% e alle Canarie del 33,63%. L’inserimento attivo di persone sul mercato del lavoro è stato significativo in Extremadura (19.000 persone in più), e nelle Baleari (17.600); al contrario tale numero diminuisce nella Comunità di Madrid di 25.700, nei Paesi Baschi di 18.500 e in Catalogna di 17.500. Il Governo regionale fa sapere in un comunicato che “Si allarga il divario tra la Comunità di Madrid e il resto della Spagna”, dal momento che la percentuale di non impiegati è “Di sei punti e mezzo minore”. L’ Esecutivo sottolinea la differenza tra questa cifra e quella dell’Andalusia, “Quasi il doppio di quella di Madrid” e quella della Catalogna, di quattro punti maggiore.

La capitale spagnola ha dunque la quarta percentuale più bassa, situandosi dietro a Cantabria, Navarra e Paesi Baschi, “Anche se in queste comunità i livelli di attività sono notevolmente ridotti”. Ignacio González, il presidente regionale, si è dichiarato soddisfatto di queste statistiche ed ha ringraziato coloro che hanno contribuito a tali risultati. Javier López, segretario generale del CC OO di Madrid, ha messo in evidenza l’aspetto negativo di tali calcoli, sottolineando il fatto che in questo periodo 24.000 persone, sfiduciate dalla crisi, hanno smesso di cercare un impiego; dall’inizio dell’anno inoltre, sarebbero 50.000 i disoccupati in più.

Sveva Valenti