Renzi pranza con Bersani a Roma e conferma il suo impegno nel centrosinistra

Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi (Getty images)

Hanno sfruttato l’occasione di un pranzo insieme Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi incontratisi oggi per discutere in merito alle questioni principali della campagna elettorale in atto che sfocerà nelle elezioni del 24 e 25 febbraio 2013. I due, candidati entrambi alle primarie del centrosinistra vinte dal segretario del Partito Democratico, non si vedevano da tempo, ma un incontro era in programma e necessario per delineare il sistema di alleanze e le linee da seguire in vista della competizione.

In particolare, Bersani aveva l’esigenza di vedersi confermare l’impegno del sindaco di Firenze all’interno della coalizione del centrosinistra dopo l’esito delle primarie che avevano sancito l’inizio di un periodo di silenzio tra i due. Alcune voci, in particolare quella secondo la quale tra le intenzioni di Renzi c’era quella di dar vita ad una lista autonoma candidata al Senato e solo marginalmente agganciata al Pd, dovevano essere smentite ed era vitale, alla luce anche degli ultimi sviluppi nel quadro delle alleanze, ricevere conferma riguardo a un impegno di Renzi nel partito.

Questa conferma sembra essere giunta, stando a quanto ha dichiarato lo stesso Bersani alla fine del pranzo, tenutosi in un ristorante romano. Alle domande dei giornalisti che chiedevano al segretario di ufficializzare l’adesione del “rottamatore”, Bersani ha risposto in maniera affermativa ed ha poi proseguito dicendo: “La nostra forza è essere un grande partito popolare e pluralista, con tanti protagonisti e c’è una sintesi che cerchiamo di portare fuori dal politicismo, sulle cose reali, la moralità pubblica, il lavoro, il welfare. Questo è un grande partito popolare, è un collettivo che trova una sintesi, che non è attaccato a una personal sola, ma esprime sintesi politiche dentro la società”.

Bersani ha quindi voluto fare riferimento al pluralismo e all’eterogeneità che caratterizzano la coalizione di centrosinistra e che l’inserimento di Renzi rende particolarmente evidenti.

Renzi stesso ha preso la parola oggi sul social network Facebook pubblicando una nota all’interno del quale ha scritto: “In questi giorni ho ricevuto critiche anche da amici per aver mantenuto dopo le primarie il comportamento che avevo annunciato: no correnti, lealtà, rispetto. Sarà un gran giorno quello in cui i commentatori italiani smetteranno di stupirsi se un politico mantiene la parola data in campagna elettorale. La credibilità si costruisce anche così”.

 

Redazione online