Il marocchino Mohamed Fikri, coinvolto nell’inchiesta sull’omicidio di Yara Gambirasio, verrà indagato per favoreggiamento. L’uomo è stato scagionato dall’accusa di omicidio della tredicenne, con l’archiviazione della sua posizione disposta dal gip di Bergamo, su richiesta della stessa Procura. Il gip tuttavia ha ordinato al pubblico ministero di iscrivere l’uomo nel registro degli indagati con l’accusa di favoreggiamento personale.
Il legale di Fikri, Roberta Barbieri, ha comunque espresso fiducia sul fatto anche anche l’accusa di favoreggiamento verrà archiviata.
La tredicenne Yara Gambirasio scomparve dal piazzale del parcheggio della palestra che frequentava nel suo paese di Brembate Sopra (Bg) la sera del 26 novembre 2010, il corpo della ragazzina fu ritrovato tre mesi dopo, il 26 febbraio, in un campo di Chignolo d’Isola, a pochi chilometri di distanza.
Redazione
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