Elezioni 2013: Grillo fa sapere che andrà lui da Napolitano

Beppe Grillo (MARCELLO PATERNOSTRO/AFP/Getty Images)

Mentre tutti si chiedono dove porterà l’Italia questa situazione politica incerta e quali saranno le conseguenze effettive dell’ingovernabilità che le ultime elezioni hanno provocato, Beppe Grillo parla con i giornalisti. Attaccandoli e visibilmente stizzito per la presunta incapacità dei giornalisti stessi di non capire che il paese è di fronte a un cambiamento epocale dato dal successo alle urne del M5S, il comico genovese ha detto, rispondendo a chi gli chiedeva su eventuali alleanze o accordi: “Noi non siamo contro il mondo. Vedremo riforma per riforma, legge su legge. Se ci sono proposte che rientrano nel nostro programma, le valuteremo”.

Ma nessun tipo di dialogo al di là di quello per i provvedimenti da varare e votare volta per volta sembra essere previsto dalle intenzioni di Grillo. I politici sono per lui ancora una casta estranea da tenere a debita distanza e il suo un movimento di “cittadini” che ha cominciato una nuova fase storica.

Grillo ha poi parlato delle consultazioni con il Presidente della Repubblica che si renderanno necessarie per gestire la problematica situazione attuale. Ha detto il comico: “Andrò io alle consultazioni con Napolitano”.

Con un tweet Grillo ha poi annunciato: “Il candidato presidente della Repubblica del M5S sarà deciso dagli iscritti al M5S attraverso un voto on line”.

 

Redazione online