Dopo le pesanti affermazioni del cantautore Franco Battiato, assessore al Turismo della Regione Sicilia, che ieri al Parlamento Europeo aveva parlato di “tr..e” nel Parlamento italiano, è intervenuto il governatore della Sicilia Rosario Crocetta che ha definito tali affermazioni “gravi e inaccettabili”.
“Quando si sta nelle istituzioni – ha avvertito Crocetta – si rispetta la dignità delle istituzioni medesime e, nel caso di Battiato sicuramente si è andati ben oltre e si è violato il principio della sacralità delle stesse. Siamo orgogliosi di appartenere al popolo italiano e di avere un Parlamento, l’espressione della sovranità del popolo e della partecipazione dei cittadini alla vita democratica”, ha aggiunto il governatore. “Quando si offende il Parlamento, si offende tutto il popolo italiano e ciò non è consentito a nessun componente delle istituzioni”, ha continuato Crocetta.
Ieri Battiato, nel suo intervento al Parlamento europeo in veste di assessore al Turismo della Sicilia, aveva detto: “Queste troie che si trovano in Parlamento farebbero qualsiasi cosa. È una cosa inaccettabile, sarebbe meglio che aprissero un casino”. Poi aveva corretto le sue dichiarazioni, spiegando che non si riferivano all’attuale compagine parlamentare.
Il Presidente Crocetta ha inviato le scuse del governo siciliano per queste affermazioni dell’assessore Battiato definite “certamente non istituzionali ed offensive” nei confronti dei parlamentari italiani.
Una vicenda che ha suscitato un vespaio di polemiche.
Redazione
Con direttanews.it sei sempre al centro delle notizie, clicca QUI e diventa fan
