Jorge Lorenzo da campione uscente si conferma l’uomo da battere imponendo un ritmo infernale e facendo subito il vuoto. Tutto facile per il maiorchino che non ha avuto avversari, a parte un tentativo di Pedrosa al via, ed ha ammazzato la gara lasciando agli appassionati solo il brivido per la lotta al 2° posto.
Che lotta però, con Valentino Rossi che attacca, va largo e poi recupera nelle tornate finali ritrovando l’entusiasmo dei tempi migliori: “Sono partito bene poi ho toccato Pedrosa, ma avavo un gran passo. Ringrazio la Yamaha per questa possibilità, quest’anno ci possiamo divertire”.
Grande protagonista anche Marquez, il pilota Honda all’esordio nella classe regina, ha tenuto testa al nove volte iridato e ha portato a casa un fantastico 3° posto: “Podio difficle, Jorge aveva un passo molto buono. La battaglia con Valentino è stata molto bella, ma lui ha più esperienza”.
Esce ridimensionato Daniel Pedrosa; si preannuncia problematica la convivenza Dovizioso–Ducati.
La MotoGP ha perso Stoner, ma ha ritrovato un Rossi eccezionale, che in sella ad una Yamaha competitiva può puntare molto in alto.
Marco Galluzzi
