I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Caserta hanno condotto diversi accertamenti nelle fabbriche della provincia campana nella lotta contro la piaga del lavoro nero.
Nel corso degli accertamenti di questa mattina sono state scoperte in due opifici di Marcianise e Macerata Campania ben 35 lavoratrici totalmente prive di contratto. I titolari degli stabilimenti si sono giustificati con i carabinieri affermando che soltanto con il lavoro nero riescono a ridurre i costi e “andare avanti”. La crisi economica e i costi troppo alti impedirebbero loro di mettere in regola il personale impiegato.
Redazione