Fernando Alonso getta alle spalle la delusione malese e vince il GP della Cina, sul podio anche Raikkonen ed Hamilton, Massa chiude 6°.
Webber si schiera per ultimo sulla griglia a causa del quantitativo di benzina irregolare nelle qualifiche, al via le Ferrari sorprendono Raikkonen e si mettono dietro Hamilton.
Al 4° giro Alonso e Massa passano Hamilton e guidano la gara prima del pit stop che rivoluziona momentaneamente le posizioni.
Fuori Webber al giro 18, l’australiano perde una gomma lungo il tracciato, in precedenza si era toccato con Vergne.
Problemi anche per Raikkonen, contatto con Perez, ma il finlandese non sembra aver subito danni rilevanti e spinge forte con la Lotus.
Si ritira Rosberg al giro 23 per problemi allo sterzo, mentre si cominciano a delineare le strategie definitive per la gara.
Alonso supera Vettel al giro 29 e si porta in testa, il tedesco in difficoltà con gli pneumatici va ai box, monta gomme dure e attacca per recuperare posizioni.
Intanto si apre un giallo su uso irregolare del DRS, coinvolto anche Vettel, decisioni dei commissari dopo la gara.
Ultima sosta per Alonso al giro 42, cambio gomme e sorpasso a Vettel che nel frattempo era passato in testa, il tutto in un battito di ciglia.
Vettel costretto per regolamento a montare gomme soft perde posizioni e finisce 4°, il riscatto Ferrari è compiuto.
Marco Galluzzi