Trattativa Stato-mafia: cancellate le intercettazioni di Napolitano

Giorgio Napolitano (Foto: Sean Gallup/Getty Images)

Giorgio Napolitano, eletto per la seconda volta consecutiva presidente della Repubblica, alle 17:00 di oggi pomeriggio presterà giuramento per insediarsi nuovamente al Quirinale. In concomitanza con la sua conferma al Colle, a Palermo, presso l’aula bunker della struttura penitenziaria dell’Ucciardone, sono stati cestinati e distrutti direttamente dal server i documenti di intercettazione che testimoniavano di suoi colloqui con l’ex capo del Viminale, Nicola Mancino.

La distruzione delle intercettazioni che contenevano colloqui potenzialmente utili per i processi relativi alla cosiddetta trattativa Stato-mafia, è stata praticata sotto ordine del Gip palermitano Riccardo Ricciardi, il quale ha reso esecutiva la sentenza della Corte costituzionale.

 

Redazione online