L’emergenza lavoro e cassa integrazione sarà uno degli scogli più alti ed imminenti che il governo di Enrico Letta dovrà tentare di superare sul cammino della propria azione politica. In particolare si sta facendo sempre più urgente la risoluzione della questione della cassa integrazione in deroga che, come ampiamente annunciato dai sindacati, darà fondo alle proprie risorse nel corso di giugno e necessita di essere rifinanziata con almeno 1 miliardo di euro.
Oggi Raffaele Bonanni della Cisl ha lanciato l’ennesimo monito al governo ed ha detto: “Entro la fine di maggio bisogna trovare questi soldi, altrimenti andranno a ingrossare la fila dei tantissimi disoccupati che oramai minano la coesione sociale”. “Abbiamo bisogno di un posto dove si discuta e si decida”, ha continuato poi il leader sindacale chiedendo esplicitamente all’esecutivo l’apertura di un tavolo istituzionale con il quale tentare di arginare il problema.
Oltre alla risoluzione della questione dei cassintegrati e degli esodati, Bonanni ha rilanciato una richiesta anche in merito all’abbassamento delle tasse al fine di favorire la riattivazione dei consumi. Imu e Iva in particolare sono state menzionate dal capo della Cisl.
Redazione online