Ancona: non può lavorare perché gli hanno ritirato la patente. Si dà fuoco.

Carabinieri (Getty Images)
Un autotrasportatore di origine tunisina, 54 anni, si è dato fuoco come gesto estremo contro il ritiro della patente gli impediva di lavorare, in pieno centro ad Ancona, lungo via Matteotti, davanti agli uffici amministrativi della prefettura, con accanto la figlia. L’uomo non è fortunatamente in pericolo di vita, ha riportato ustioni al volto e sul collo ed è stato trasportato all’ospedale di Torrette.

Secondo la ricostruzione della polizia che sta conducendo le indagini, l’uomo, residente a Falconara, era insieme alla figlioletta quando, dopo aver dato in escandescenza con il personale degli uffici amministrativi della prefettura, ha preso dell’alcool che aveva portato con sé e si è cosparso il torace dandosi poi fuoco. Nei giorni scorsi aveva ripetutamente chiesto che gli fosse riconsegnata la patente per poter lavorare.

Redazione online