Duro attacco dell’europarlamentare della Lega Nord Mario Borghezio contro il leader dell’UKIP britannico Nigel Farage, che nei giorni scorsi aveva ottenuto la sua espulsione dal gruppo di euroscettici del Parlamento Europeo “Europa della Libertà e Democrazia”, a seguito delle dichiarazioni dell’esponente politico italiano nei confronti del ministro Cecile Kyenge.
Ha esordito Borghezio: “Abbiamo un popolo e non dobbiamo deluderlo andando avanti tenendo conto di chi siamo, orgogliosamente, anche quando ci accusano falsamente di razzismo. Lo vadano a dire ai nostri colleghi baschi, corsi, irlandesi, tutta gente che ha fatto magari dieci anni di galera, per combattere per la propria libertà, andate da loro…”.
Ha poi proseguito l’europarlamentare: “Farage è un signore dell’Ukip che viene inseguito a calci nel sedere dai nazionalisti scozzesi, che fanno molto bene. Se andassi a Edimburgo e vedessi un centralista britannico come il signor Farage che viene a rompere i co…ni, sarei il primo a dargli non uno ma due calci nel sedere ben meritati”.
Dure le accuse di Borghezio: “Farage e il suo movimento sono espressione degli interessi della capitale Londra”. Poi sulle posizioni all’interno del suo partito, spiega: “Io sono sempre stato un soldato obbediente. Qualche volta ho commesso degli errori ma credo che questo capita a tutti, specialmente a quelli come me che lavorano”.
Ha concluso Borghezio: “La Lega Nord ha selezionato una rete di nuove leve di giovanissimi, di quarantenni, che a confronto un Matteo Renzi qualunque non esiste. Nel nostro movimento, abbiamo dei campioni non dico di razza, perché altrimenti verrò accusato di avere questo pallino nella testa, ma comunque eccezionali”.
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