Mattia Cacciatori, fotoreporter italiano di 24 anni di San Giovanni Lupatoto , è stato fermato dalla polizia a Istanbul mentre stava filmando una manifestazione a Gezi Park e le cariche della polizia a piazza Taksim. Lo ha reso noto l’associazione Articolo 21, mentre fonti della Farnesina hanno confermato che il consolato generale sta seguendo la vicenda in contatto con le autorità turche.
Il ragazzo ha avvertito con un sms una amica che studia in Turchia in Erasmus. La polizia, ha raccontato il fotografo, ha caricato molti manifestanti e poi li ha prelevati con la forza e portati via con le camionette. “Mattia ha detto che è riuscito ad avvisare i genitori, è stato allertato anche il console e comunque lui è ancora in questura centrale, a Vatan”, dice la studentessa.
Mattia, come riporta l’Arena di Verona, ha scambiato con i familiari degli sms: “Mi portano via. Mi hanno arrestato, sono sul furgone insieme ad altre persone, arrestate anche loro, e mi stanno portando nella stazione centrale di Aksaray”.
Le notizie sono state riportate ai familiari con un cellulare prestatogli da un’amica, Giulia Stagnitto, rientrata da poco in Italia. “Io ho fatto rientro a casa il 20 giugno – spiega la ragazza – lui è partito il 22”. Le notizie più recenti raccolte dai genitori lo davano sabato sera nella questura centrale, a Vatan.
Redazione Online