Dopo aver passato indenne anche la tappa di ieri, solo quella di oggi separa Chris Froome dalla vittoria del Tour de France, che verrà ufficializzata con la passerella sui Campi Elisi di domani. Anche lo stesso corridore ammette che è ormai fatta, anche se non si rilassa: ”Se temevo la tappa di ieri? Sì, per numero di salite da affrontare era la tappa più dura del Tour. Il finale è stato davvero impegnativo e io sono stato molto prudente, perché in situazione così l’imprevisto è in agguato. Nonostante il brutto tempo, sono arrivato al traguardo senza perdere neppure un secondo. Per questo sono felice di vedere questa tappa dietro le spalle – riporta La Gazzetta dello Sport -. Ho più di 5’ sul secondo. Ci avrei messo la firma. Di fatto manca un solo giorno, ma non ho intenzione di rilassarmi o peggio di distrarmi. La gara di oggi? Nelle tappe così corte (solo 125 km, ndr), di solito c’è battaglia anche nel tratto di trasferimento. Io e i miei compagni di Sky non dobbiamo fare altro che continuare, e finire, il lavoro che stiamo facendo. Il giorno della eventuale festa è domenica. Il luogo è Parigi. Non ho fretta io, mi sembra strano che ce l’abbiate voi…”.
Marco Orrù