Una tragedia che giunge dopo una serie di catastrofi umane che si sono susseguite in queste ultime settimane. L’incidente avvenuto ieri nelle provincia di Benevento in cui è precipitato un bus dal viadotto Acqualonga, sull’autostrada A16 Napoli-Canosa, procurando 38 morti e una decina di feriti, è nelle prime pagine dei quotidiani stranieri e in prima fila di google news delle edizioni estere.
I principali quotidiani francesi dall’Echos, passando per le Point.fr e Le Monde parlano della tragedia aggiornando di continuo i dati delle vittime.
Le Monde che riprende un articolo del Corriere della Sera spiega come l’incidente con molte probabilità sia stato causato dalla velocità del mezzo in un percorso autostradale in discesa a scapito della segnaletica stradale che limitava la velocità: “Il mezzo non ha rallentato laddove sulla carreggiata vi fosse anche un rallentamento stradale. Il bus turistico, che aveva a bordo almeno 48 persone, ha provocato un enorme tamponamento, percuotendo almeno sette macchine- scrive Le Monde– A causa dell’impatto, il veicolo ha poi rotto il rail del viadotto cascando da un’altezza di 30 metri”.Le Monde ha poi evidenziato la pericolosità della tratta autostradale in questione, più volte scenario di numerosi gravi incidenti.
Il quotidiano francese Echos, parla invece di una serie nera per i trasporti pubblici in Europa e ricorda che l’incidente in Italia giunge dopo due catastrofi ferroviarie avvenute nelle ultime due settimane: quella di Brétigny-sur-Orge in Francia e quella di Saint-Jacques de Compostelle in Spagna.
L’Echos sottolinea che è stata aperta un’inchiesta per “omicidio involontario” che sicuramente peserà sia sul conduttore del mezzo deceduto nell’incidente sia sulla qualità della barriera di protezione autostradale distrutta nell’impatto.
Secondo le varie ipotesi illustrate dal quotidiano francese, il problema dei freni oppure al pneumatico del bus, come anche un colpo di sonno del conducente. Ma, scrive l’Echos, “secondo i media italiani, la discesa in cui è avvenuto l’incidente, sarebbe particolarmente pericolosa e altri incidenti gravi sono già accaduti sulla tratta in questione”.
Sul fronte anglosassone, anche il Financial Times raccontando l’incidente, ha sottolineato la pericolosità della tratta e riferisce che per motivi “non ancora stabiliti”, il conducente avrebbe perso il controllo del mezzo. Il quotidiano che riporta le informazioni trapelate dalle agenzie e dai media italiani evidenzia la violenza dell’impatto in cui sono state investite altre auto e dove numerose persone a bordo del mezzo sono balzate fuori dal bus.
Anche la stampa americana riferisce l’accaduto: Cbsnews dedicata un ampio articolo all’incidente stradale riportando il numero delle vittime e qullo esiguo dei superstiti: “Il mezzo è caduto da un viadotto in un’area boschiva, distruggendo il guardrail dell’autostrada”, scrive cbnews.
Redazione