In questo momento delicato della stagione in Ferrari c’è bisogno di tutto ma non delle polemiche, le lamentele di Alonso covate chissà da quanto tempo ed esternate dopo la gara in Ungheria non sono piaciute a Montezemolo. Lo spagnolo ha tutte le ragioni di lagnarsi e forse è stato anche disturbato dalle voci di un possibile ritorno di fiamma tra la Ferrari e Raikkonen, si danna l’anima per portare a termine delle gare in maniera decente ma il più delle volte riesce solamente a limitare i danni nei confronti degli avversari e la sua monoposto troppe volte deve cedere terreno non solo alla Red Bull, ma anche a Mercedes e Lotus.
Montezemolo lancia un messaggio chiaro dal Corriere della Sera: “A me interessa la Ferrari, di piloti ne abbiamo avuti tanti, alcuni grandi e grandissimi, ma i piloti passano e la Ferrari resta. Fernando è un grande pilota, deve solo ricordarsi che si vince e si perde tutti insieme. L’atteggiamento che pretendo d’ora in poi è questo: capire gli errori e risolverli.
Spa e Monza sono due circuiti che potrebbero assecondare le caratteristiche della macchina, ci sono le condizioni per dare un forte segnale di ripresa”.
Il punto debole della Ferrari si evidenzia soprattutto nelle qualifiche, dove la rossa parte costantemente dietro ai suoi principali avversari e deve poi arrancare la domenica.
In ottica campionato la situazione è difficile ma non compromessa; certo però che l’inversione di marcia deve cominciare subito, dal GP del Belgio.
Marco Galluzzi