
La cittadina di Duncan in Oklhahoma è sotto shock dopo le rivelazioni dei tre adolescenti, rispettivamente di 17, 15 e 16 anni che, ieri, hanno ucciso un uomo con un colpo di pistola alla schiena.
“Questa non è Duncan, Oklahoma. Non è una cosa che può avvenire qui”, è quanto avrebbe commentato il capo del distretto della città, Jason Hicks al termine della prima comparsa dei tre ragazzi davanti alla corte.
Secondo quanto riferisce l’Agi, i giovani avrebbero confessato di aver sparato perché si sentivano “annoiati e non avevano nulla da fare”.
Elemento confermato dalle rivelazioni del capo della polizia locale, Danny Ford che avrebbe raccontato la confessione dei tre adolescenti: “Hanno visto passare Christopher e uno di loro ha sentenziato: quello è il nostro obiettivo. Il ragazzo che ha confessato ci ha detto: eravamo annoiati e non avevamo nulla da fare per questo abbiamo deciso di uccidere qualcuno…solo per il divertimento di farlo”.
Dai media emerge che la vittima è Christopher Lane, giocatore di baseball australiano, di 22 anni, che era da poco arrivato a Duncan per visitare la fidanzata.
Come riporta il quotidiano americano News Ok, due dei tre adolescenti, James Francis Edwards Jr di 15 anni e il sedicenne Chancey Allen Luna sono ora accusati di omicidio di primo grado mentre il diciassettenne Michael Dewayne Jones sarebbe accusato di avere impiegato un veicolo per disfarsi dell’arma e di essere complice nell’omicidio di primo grado.
Tra questi, Luna avrebbe sparato contro il giocatore che stava facendo jogging, mentre gli altri due fingevano di essere dei passanti.
Il giudice Judge Jerry Herberger avrebbe negato la cauzione per Luna ed Edwards mentre avrebbe fissato ad 1 milione di dollari la cauzione per Jones.
Secondo News Ok, sia Luna che Edwards rischiano il carcera a vita senza la possibilità di parola, mentre Jones, che rischia anche lui l’ergastolo, potrebbe avere la possibilità di difesa.
Tutti e tre non potranno essere condannati alla pena di morte, in quanto, ricorda il quotidiano, sono entrambi minorenni.
Redazione