Siracusa: 125 profughi siriani sbarcano e chiedono lo status di rifugiato

Profughi siriani (Foto: ODD ANDERSEN/AFP/Getty Images)

La situazione in Siria è tragica e il conflitto che vede impegnati i militari ufficiali di Bashar al Assad con le milizie antigovernative ribelli non sembra volersi concludere. Di pochi giorni fa è la notizia data dalla stampa araba riguardo a un’operazione condotta nei pressi di Damasco (a Ghouta), durante la quale le truppe di al Assad avrebbero utilizzato armi chimiche (in particolare si è parlato di gas nervino) e centinaia di civili – tra cui anche minori – sarebbero morti.

In relazione a questa situazione aumentano esponenzialmente le cifre riguardanti i profughi siriani che fuggono dal loro paese per evitare le bombe e cercano condizioni di vita decenti altrove. Anche l’Italia in queste ore critiche è stata terra di sbarco, luogo d’approdo per alcuni siriani gonfi di speranza. Proprio nelle ultime ore a Siracusa è giunta un’imbarcazione carica di rifugiati politici siriani.

In tutto gli sbarcati nel capoluogo di provincia siciliano sono 125 e stanno svolgendo le pratiche per la richiesta di asilo politico. Al momento i profughi sono in fila per essere identificati in attesa di essere trasportati nel centro di accoglienza ed ottenere – se tutto va bene – lo status di rifugiato.

Sembra, secondo le prime ricerche effettuate, che il barcone che ha trasportato i migranti verso Siracusa si sia sganciato da una nave madre, probabilmente egiziana, al largo delle acque siracusane.

 

Redazione online