M5S respinge ipotesi di accordo col Pd: “Colpi di sole tardivi”

Il logo del M5S (Getty Images)

Con un post su Facebook intitolato “Colpi di sole tardivi”, Mario Giarrusso, vicecapogruppo al Senato del Movimento 5 Stelle, ha sottolineato: “Secondo Sonia Alfano ci sarebbe un gruppo di senatori m5s che si incontrerebbe regolarmente con i colleghi pd e che sarebbe pronto a sostenere un nuovo governo. La Alfano purtroppo non è nuova a queste improvvide ed inverosimili dichiarazioni, che non sono altro che il frutto di una tardiva insolazione. Si metta il cuore in pace una buona volta e se ne faccia una ragione, non c’è nessuno tra i senatori del movimento che intende venir meno agli impegni presi con i cittadini”.

Ha proseguito Giarrusso: “Quello che faremo o non faremo, lo decideremo in assemblea come abbiamo sempre fatto. E se discutiamo tra noi è perché il movimento è fatto così, basta andare in una assemblea di qualsiasi meetup m5s per vedere i cittadini che discutono animatamente e con passione tra di loro.
Ma non si tratta di tradimento, ma di democrazia. Ma questo alcuni proprio non lo riescono a mandare giù”.

Ieri, Sonia Alfano, eurodeputato e presidente della Commissione Antimafia al Parlamento Europeo, ospite della trasmissione ‘KlausCondicio’, aveva detto: “Tra i grillini il numero dei cosiddetti dissidenti sta crescendo. Oscilla in base agli umori della politica. Comunque possiamo già parlare di un numero ‘utile’. Le posso assicurare che un numero utile per la fiducia c’è, c’era già prima. Siamo a ben oltre 10, direi 15”.

Secondo Sonia Alfano, “un gruppo autonomo al Senato potrebbe già contare su 20 componenti. Questi 20 da sempre si incontrano con componenti del Pd. Mi auguro che, però, questa scissione non avvenga. Sarebbe un vero peccato. I dissenzienti sono molti, ma sono in difficoltà perché dal Pd non arrivano i segnali che si aspetterebbero”. L’eurodeputata ha poi concluso che questi senatori “non vorrebbero uscire. Si tratta di senatori e deputati anche spinti dalle pressioni della base grillina costituita anche da artigiani, imprenditori, gente comune che sta male e che non capisce il senso di questo fondamentalismo e ne chiede conto”.

Redazione online