Crisi siriana: nave militare italiana verso il Libano

Il cacciatorpediniere Andrea Doria (Foto Wikicommons, di gaetano56, licenza cc-by-sa-3.0)

Venti di guerra sulla crisi siriana. Dopo il via libera della Commissione Esteri del Senato statunitense ai raid aerei che Barack Obama ha intenzione di effettuare sulla Siria, la netta contrarietà di Vladimir Putin all’intervento militare e l’altolà del Segretario delle Nazioni Unite Ban ki-Moon, anche l’Italia, pur contraria all’opzione militare, si prepara ad affrontare l’eventuale, temuto scontro.

Navi da guerra italiane verranno inviate in Libano, a protezione delle truppe italiane dell’Unifil, presenti nel Paese, in caso di scoppio di una guerra in Siria. Nelle scorse ore è salpato da Taranto il cacciatorpediniere Andrea Doria. Le agenzie si stampa davano anche la notizia di un’altra nave, la fregata Maestrale, in preparazione per la partenza. Tuttavia, il capo di stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli, ha detto questa mattina a SkYTg24 che solo una nave è stata inviata in Libano.

Redazione