
E’ finito in tragedia il viaggio in mare di tredici migranti in fuga verso le coste della Sicilia. Nelle ore tra la notte e la mattinata di oggi un gruppo costituito da oltre 200 migranti di presunta origine eritrea ha lasciato un gommone alla deriva al largo del comune di Sampieri. Nel tentativo di giungere a nuoto a toccare le rive della località sicula, alcune tra le settanta persone hanno perso la vita tra le acque del Mar Mediterraneo morendo affogati.
Il numero dei decessi è stato confermato, al momento, dal ritrovamento di tredici cadaveri, ma secondo i testimoni e gli attori dello sbarco interrogati dalle autorità italiane, mancherebbe all’appello un’altra persona. A terra, dopo una fuga che gli approdati hanno effettuato non appena toccata terra italiana, la polizia è riuscita a rintracciare un totale di 70 migranti. Stando però alle parole dei superstiti, a bordo dell’imbarcazione alla deriva erano collocate circa 250 persone, tra donne uomini e bambini.
Redazione online