
“Sono felicissimo della fiducia al governo Letta. Perché all’Italia serve stabilità anche per recuperare credibilità a livello internazionale”, queste le parole pronunciate dall’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne sul rinnovo del mandato politico al governo di larghe intese. Il numero uno dell’azienda automobilistica italiana avrebbe affermato di essere soddisfatto delle vicissitudini parlamentari di ieri nel corso di un colloquio con Gianni Chiodi (presidente della Regione Abruzzo) e Nazario Pagano (a capo del consiglio regionale abruzzese).
Marchionne ha parlato di “gesto di fiducia verso il futuro” ed ha continuato a dare informazioni in merito alle intenzioni di Fiat per i prossimi investimenti. “Avviare nuove produzioni negli stabilimenti italiani destinate a servire i mercati di tutto il mondo”, questa una delle intenzioni del manager.
Sulla questione controversa della disputa con la Fiom di Maurizio Landini, l’ad ha detto di essere irremovibile: “Continuiamo a invitarli a firmare il contratto, visto che entreranno nel pieno delle relazioni con la Fiat. Se non lo vogliono fare è una scelta loro”.
Redazione online