MotoGP Sepang 2013: Pedrosa si prende la rivincita

Dani Pedrosa (Getty Images)

 

 

Dani Pedrosa doveva cancellare la caduta di Aragon dovuta al danneggiamento del controllo di trazione dopo il contatto con Marquez; al termine della gara erano volate parole grosse da parte di Pedrosa, che aveva accusato apertamente il compagno di squadra di comportamento scorretto tenuto per tutta la stagione. Marquez finito sotto inchiesta, ha rischiato di dover partire dal fondo dello schieramento, sarebbe stata una brutta botta che poteva sfruttare al meglio Lorenzo, ma i commissari sono stati clementi e non hanno infierito.

Pedrosa si prende la rivincita da signore, imponendosi con una gara perfetta e pulita senza, episodi da incriminare. Marquez si è accontentato di un 2° posto che gli va benissimo, dopo aver regolato Lorenzo con un duello di alta classe che gli permette di mettere altro fieno in cascina per le gare conclusive.
Il maiorchino ha provato a tenere il passo delle Honda ma il gap è apparso troppo evidente, non è un buon segnale in casa Yamaha in vista degli ultimi assalti al mondiale.

L’ottimismo di Valentino Rossi dopo le qualifiche è durato poco, il pesarese sperava in una gara asciutta e sul podio, ma è stato accontentato solo a metà.

Marco Galluzzi