Grecia: bambina bionda in campo rom. Arrestati presunti genitori: sospetto rapimento

Campo nomadi (Getty images)

Una bambina di quattro anni bionda con gli occhi azzurri è stata trovata in un campo nomadi a Farsala nella regione della Tessaglia sud orientale in Grecia, a 280 km a Nord di Atene. “I tratti della bambina suggeriscono che potrebbe provenire da una nazione dell’est o del nord Europa”, ha spiegato il capo della polizia regionale, Panayiotis Tzavaras.

La polizia che mercoledì scorso stava effettuando una perquisizione nel campo rom, per presunte detenzione di armi, si è insospettita vedendo la piccola dai tratti nordici nell’insediamento.
Le forze dell’ordine hanno subito aperto un’indagine sul caso per sospetto rapimento o per traffico di esseri umani in quanto la bimba non aveva nessuna somiglianza con la coppia che affermava di essere i suoi genitori.
Ma non solo, gli agenti hanno trovato anche degli elementi incongruenti sulla madre 40enne: la donna ha due diversi documenti di identità e due stati di famiglia da cui risulterebbe che ha concepito sei bambini in meno di 10 mesi.
Gli inquirenti hanno subito effettuato il test del Dna sulla piccola nordica per verificare la paternità e maternità dei presunti genitori.
Il test si è rivelato negativo e i due rom sono stati arrestati con l’accusa di sequestro di minore: questi hanno sostenuto varie tesi, tra cui quella di aver trovato la bambina avvolta in un lenzuolo, che il padre della piccola era straniero, o che degli estranei l’avevano dato loro in affido.
Inoltre, risultano altri 14 bambini, di cui tre minori appartenenti alla coppia. Anche in questo caso ci sono delle anomalie in quanto il numero registrato dei bambini risulta diverso in tre differenti parti della Grecia. Su di loro saranno effettuati altri accertamenti e il test del Dna per ulteriori verifiche sulla vicenda.

La piccola intanto è stata affidata ad un’associazione caritativa, “The Smile of the Child” (Il sorriso del bambino).
“Siamo shoccati da quanto sia facile registrare bambini come propri figli. C’è da investigare più a fondo, in quel campo c’erano altri bambini. Credo che la polizia rivelerà che non è toccato solo a questa bambina”, ha commentato il responsabile dell’associazione Costas Giannopoulos.

Al momento gli inquirenti hanno diramato la fotografia della bambina tramite l’interpol nella speranza che qualcuno gli aiuti ad identificarla: “fino ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna segnalazione di scomparsa di una bambina di questa età in Grecia”, ha dichiarato Vassilis Halatsis, il direttore del reparto regionale dalla polizia in Tessaglia. “La bambina potrebbe essere stata rapita in un ospedale oppure potrebbe essere stata abbandonata da una madre single”, ha poi aggiunto Halatsis.