Arriva dalla Honda l’assist per la vittoria di Lorenzo in Australia che rimette in gioco il maiorchino nella corsa al titolo. Il pasticcio viene confezionato richiamando ai box Marquez con un giro di ritardo,violando le direttive della direzione corsa.
La gara è stata contrassegnata dall’obbligo di cambio moto per i piloti e accorciata nel numero dei giri per via del consumo eccessivo delle gomme, particolare che metteva a rischio la sicurezza dei piloti. Scartata l’ipotesi di una riduzione in termine di giri, (per via dei troppi interessi in gioco), in casa Bridgestone si sono accorti che l’usura degli pneumatici andava aldilà delle previsioni più ottimistiche e quindi si è optato per una competizione più breve. Marchiano l’errore in casa HRC, che consente a Lorenzo di portarsi a sole 18 lunghezze di ritardo in classifica da Marquez a due gare dal termine. Del clamoroso episodio ne trae vantaggio anche Pedrosa, che torna teoricamente in corsa per il successo finale. Festeggia anche Rossi che conquista il podio.
Marco Galluzzi
