
Si è spento all'età di 82 anni Manolo Escobar, un simbolo della cultura popolare e della musica spagnola degli anni Sessanta e Settanta, noto in tutto il mondo per aver lanciato uno dei brani più ballati nelle balere prima e nelle discoteche poi, “El Porompompero”. I numeri di vendita dell'artista scomparso oggi sono da capogiro: venti film, alcuni dei quali tra i più visti del cinema spagnolo, ottanta dischi, ventiquattro dischi d'oro e un disco di platino.
Il suo album più noto, “Y Viva Espana”, ha venduto sedici milioni di copie, risultando per un ventennio, fino all'inizio degli anni Novanta, quello che in assoluto aveva venduto di più nel Paese iberico. Tra le sue ultime apparizioni va ricordata quella dell'estate 2010 quando aveva cantato insieme alla nazionale spagnola per celebrare il trionfo nella Coppa del mondo in Sudafrica. L'anno dopo aveva ricevuto la medaglia d'oro di Merito al lavoro, che gli era stata rubata poco tempo dopo.
Il brano “El Porompompero”, scritto da José Antonio Ochaita, Xandro Valerio e Juan Solano, venne cantato anche da Mina ed è contenuto nell'album “Plurale” del 1976. Molto nota, in Italia, è la versione della coppia Cochi e Renato.
Redazione online
La versione di Cochi e Renato
La versione di Manolo Escobar