I carabinieri del Nucleo Antisofisticazione, hanno tolto dal commercio numerose scatole di sgombro al naturale, sono stati riscontrati parassiti potenzialmenti nocivi per la salute in alcune confezioni. La ditta distributrice ha offerto piena collaborazione alle forze dell’ordine e si è già attivata per il ritiro del prodotto dal commercio, si parla di oltre 160 mila scatolette prodotte in Marocco e immesse nel mercato italiano. Sotto accusa sarebbe principalmente il composto chimico dell’istamina, generato da alcuni agenti patogeni entrati in contatto con l’istidina, un aminoacido contenuto nel pesce. L’intolleranza all’istamina può provocare patologie come mal di testa, vomito e problemi a livello cutaneo, ma in alcuni casi è possibile anche una diminuzione drastica della pressione arteriosa. Dura la presa di posizione di Federconsumatori che chiede provvedimenti restrittivi verso i responsabili e nei casi più gravi il divieto di operare sul mercato.
Oltre allo sgombro, è molto probabile la formazione di istamina nelle altre varietà di pesce azzurro. Recentemente sui banchi di un mercato palermitano è stato sequestrato anche tonno contaminato, dopo che diversi consumatori hanno lamentato intossicazione da istamina.
Marco Galluzzi