Roma: Aung San Suu Kyi ottiene la cittadinanza onoraria

Aung San Suu Kyi con Enrico Letta ed Emma Bonino (Giorgio Cosulich/Getty Images)

A Roma oggi Aung San Suu Kyi riceve la cittadinanza onoraria. Nel corso di una conferenza stampa congiunta tenuta assieme alla Ministra degli Esteri Emma Bonino, la premio Nobel per la Pace e leader dell’opposizione alla tirannia birmana ha parlato del lavoro che, assieme ai suoi sostenitori, ha intrapreso nel suo paese nel tentativo di compiere la cosiddetta transizione verso la democrazia che dovrebbe condurre alla modifica della Costituzione.

Ad introdurre la nuova cittadina della capitale, Bonino ha riportato alcune delle impressioni fuoriuscite dall’osservatorio che la Farnesina ha sulla questione birmana e si è complimentata con San Suu Kyi per quanto fatto sino a questo momento.

“Non è soltanto il governo italiano che ci ha dato sostegno, ma il popolo italiano tutto”, così ha esordito San Suu Kyi rivolgendosi ai presenti.  “Non ancora oggi siamo riusciti a realizzare il nostro obiettivo, per il quale abbiamo iniziato a lottare 20 anni fa” , ha continuato la donna prima di rispondere alle domande poste dai giornalisti, nel corso delle quali ha ribadito quanto affermato a Strasburgo durante la consegna del premio Sakharov: la Birmania compirà a tutti gli effetti la transizione verso un sistema istituzionale che avalla il libero pensiero solo quando questo principio fondamentale entrerà a far parte della Carta Costituzionale che regolamenta le legge del paese.

Prima di parlare in conferenza stampa, San Suu Kyi ha incontrato il premier Enrico Letta. Durante l’incontro il Presidente del Consiglio italiano ha garantito il sostegno del nostro paese per l’attività politica del gruppo parlamentare guidato dall’attivista. Letta ha inoltre invitato la donna a prendere parte all’evento dell’Expo che si svolgerà nel 2015 a Milano.

Il prossimo incontro per Aung San Suu Kyi sarà con il pontefice, Jorge Mario Bergoglio.

Redazione online