
Ancora un nuovo calo per l’inflazione in Italia, che nel mese di ottobre scende allo 0,7%, su base annua, rispetto allo 0,9% di settembre che già aveva segnato il minimo dal novembre 2009. Lo rileva l’Istat.
Il calo si registra nonostante dal primo ottobre l’aliquota Iva sia aumentata dal 21% al 22%. Segno del grave stato di crisi economica con i consumi praticamente fermi. Rispetto al mese di settembre i prezzi sono addirittura in calo: a -0,3%. Per quanto riguarda il cosiddetto “carrello della spesa”, ovvero l’insieme dei prezzi dei prodotti acquistati con maggior frequenza dai consumatori, a ottobre si registra un aumento dello 0,7% su base annua (lo stesso dell’inflazione), mentre a settembre la crescita era stata dell’1%. Si tratta del livello più basso da ottobre 2009.
L’inflazione annua a ottobre segna un nuovo crollo, frenando su base annua allo 0,7%, dallo 0,9% di settembre. Lo rileva l’Istat nelle stime. E’ il livello più basso da novembre 2009, ciò nonostante proprio dal primo ottobre sia scatto il rialzo dell’aliquota Iva (dal 21% al 22%). E su settembre i prezzi sono addirittura in calo (-0,3%). I prezzi del cosiddetto ‘carrello della spesa’, ovvero dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto (dal cibo ai carburanti), a ottobre salgono dello 0,7% su base annua, azzerando lo ‘spread’ con il tasso d’inflazione e frenando rispetto a settembre (+1%). Lo rileva l’Istat nelle stime. E’ il livello più basso da quattro anni (ottobre 2009).
L’inflazione crolla anche nell’eurozona, scendendo ad ottobre allo 0,7% rispetto all’1,1% di settembre. Lo rileva Eurostat.
Redazione