Juventus, Conte: “Con il Napoli sfida importante, come le altre. Benitez? Se non vince lo Scudetto…”

Antonio Conte (Getty Images)

 

Antonio Conte ha sostenuto la consueta conferenza stampa alla vigilia del big match di domani sera allo Juventus Stadium conto il Napoli: «E’ una sfida importante, come quelle contro Inter, Milan, Roma, Fiorentina. Tutte squadre che si sono mosse bene sul mercato e devono lottare per lo scudetto. Quella di domani è diventata importante grazie al successo ottenuto contro il Parma e lo sarà se vinceremo a Livorno. Ogni gara vale tre punti e per vincere il campionato ogni partita è quella della vita. Io mi auguro come sempre che anche domani vinca la squadra che esprime il calcio migliore. Entrambe vorranno fare la partita, nessuno parte per il pareggio e dovremo essere bravi a superarci a vicenda».

Sulle parole di Benitez, che ha indicato la Juve come la squadra più forte della serie a, ha commentato: «Io gli ho sentito dire che il Napoli è ancora al 75% e la cosa un po’ mi preoccupa, visto che è a pari punti con noi e a tre punti dalla Roma Quando saranno al 100% non ci sarà campionato… Lo scorso anno sono arrivati secondi, hanno fatto una campagna acquisti da 90 milioni e penso che Benitez sia talmente intelligente da capire che se il Napoli quest’anno non vince lo scudetto non ha fatto niente».

Sul modulo ha affermato: «Il 4-3-3 poteva essere un’opzione, ma mi hanno tolto l’unico terzino che c’era (Caceres è in nazionale, ndr), quindi siamo obbligati al modulo del campionato. Tornando al 3-5-2 un centrocampista non partirà dall’inizio, ma per me rappresenterà comunque un’arma importante perché potrà dare un cambio di ritmo a gara in corso, cosa che non poteva capitare ad esempio contro il Real perché hanno giocato tutti dall’inizio».

Ecco il commento di Conte sulla sfida tra bomber Tevez-Higuain: «Higuain piaceva anche a noi – spiega Conte – E’ costato 40 milioni e basta questo per descriverlo, oltre ai gol che ha segnato in Spagna. Abbiamo visto il Real mercoledì e apprezzato il livello tecnico, e il Napoli ha preso tre giocatori da loro… Sono due attaccanti formidabili. Higuain gioca con il pallino fisso del gol, Carlos ha anche il piacere di fare l’assist per il compagno, gli piace uscire, giocare tra le linee e dettare l’ultimo passaggio. Io sono contento delle nostre scelte e non cambierei niente con nessuno».

Infine su Llorente ha dichiatato: «Può essere uno stimolo in più per lui, così come la concorrenza interna. Il fatto di non essere convocato gli permetterà di presentarsi al prossimo ciclo nelle migliori condizioni. Ha sfruttato bene questo periodo per imporsi e più conoscerà il campionato italiano e i difensori, più migliorerà. Fernando ha iniziato a correre, può e deve crescere ancora e sta a lui continuare con la serietà con cui ha affrontato questa prima parte di stagione».

Mattteo Bellan