Non si può certo dire che sia stata una stagione fortunata per Mark Webber; anche ad Austin l’australiano dopo aver sfiorato la pole, ha lamentato problemi al cambio durante la gara ed è comunque riuscito a strappare un 3° posto: “La pole era molto importante e questo mi è probabilmente costato un risultato migliore in gara. Nel complesso un buon lavoro del team, sono contento di essere finito sul podio nella mia ultima gara in Formula 1 qui in America”. Webber ha ancora a disposizione la gara de Brasile per congedarsi con una vittoria, sarebbe davvero un addio in grande stile ma difficilmente potrà contare sull’apporto del suo compagno di squadra. Troppo importante per Vettel il record di 13 vittorie in stagione di Schumacher da eguagliare, senza considerare poi che i loro rapporti non sono mai stati idilliaci. Gli screzi tra i due alfieri Red Bull sono iniziati nel 2010 in Turchia e a Silverstone; l’ultimo episodio incriminato è avvenuto nella stagione in corso a Sepang, con Chris Horner chiamato a fare da paciere. Comunque vada ad Interlagos, Mark Webber lascia un segno indelebile in Formula 1 con 9 vittorie e 13 pole in Red Bull. Il pilota australiano nel 2014 si cimenterà in numerose competizioni sportive al volante della Porsche, tra cui spicca la 24 ore di Le Mans.
Marco Galluzzi