
Sul raggiungimento dello storico accordo di Ginevra sul nucleare iraniano, ha espresso soddisfazione anche il Presidente russo Vladimir Putin, che l’ha definito “un primo passo in un cammino lungo e difficile”. Il presidente vede vicina la soluzione ad uno dei problemi “più complessi della politica mondiale”.
Il Segretario di Stato Usa John Kerry ha riconosciuto che “dopo l’accordo, inizia la parte più difficile”: “Si dovranno fare enormi passi in avanti in fatto di verifiche, trasparenza e responsabilità”, ha spiegato.
Intanto il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha chiamato ieri il premier israeliano Benjamin Netanyahu, che aveva duramente contestato l’accordo di Ginevra definendolo un “errore tragico”. Obama avrebbe rassicurato Netanyahu sulla sicurezza per Israele, promettendo di seguire e coordinare le prossime mosse sul dossier nucleare iraniano.
Redazione