Fa discutere la vicenda che coinvolge Tiziana Marrone, la vedova del suicida Giuseppe Campaniello immolatosi di fronte alla sede Equitalia di Bologna il 28 marzo del 2012. Secondo quanto riporta Il Resto del Carlino, la donna si sarebbe vista recapitare da parte dell’agenzia con cui le si chiede di sopperire al debito di circa 60mila euro che il marito aveva con l’Erario. La missiva è stata ricevuta da Marrone in data 25 ottobre e la donna si è subito mobilitata per denunciare il fatto.
“Sono senza pietà, io non c’entro niente col lavoro di mio marito. Non ho i soldi per pagare quella cifra, al momento non ho neanche un lavoro”, ha detto la vedova ai giornalisti che l’hanno interpellata.
Da tempo, ancor prima di vedersi inviare la lettera da parte di Equitalia, Tiziana Marrone lancia appelli ed ha provato a mettersi in contatto con le istituzioni per ricevere un sussidio o un impiego con cui sopperire alla carenza di denaro che da quando è morto il marito la riguarda. “Attualmente vivo con la pensione di reversibilità di mio marito, neanche 500 euro al mese”, ha detto la donna al Resto del Carlino.
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