
Gli screzi tra Corea del Nord e Stati Uniti sono destinati a non svanire ed è di oggi la notizia per la quale, alle incomprensioni recenti sugli esperimenti missilistici e sulla diatriba con Seul, si aggiunge una controversia legata agli eventi storici della Guerra di Corea degli anni Cinquanta. Le autorità di Pyongyang hanno annunciato nelle ultime ore l’arresto di Merrill E. Newman, cittadino americano accusato di aver agito contro lo Stato nordcoreano durante i fatti bellici svoltisi in Corea circa sessant’anni fa.
La polizia della Corea del Nord ha messo in manette Newman nel corso del mese di ottobre, quando l’uomo – riconosciuto come veterano di guerra attivo tra le fila dell’esercito statunitense – ha fatto regolarmente accesso nel paese orientale per accompagnare un gruppo di turisti. La notizia del suo arresto è rimasta segreta per oltre un mese ed è stata diffusa solamente adesso.
Le televisioni di Stato nordcoreane hanno diffuso nella giornata di oggi alcune dichiarazioni presumibilmente rilasciate da Newman con cui l’americano si scusa per le azioni compiute durante la Guerra di Corea.
Redazione online