Mafia, Alfano: “Lo Stato reagirà a strategie stragiste”

Angelino Alfano (Getty Images)

Nel corso del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza, svoltosi oggi a Palermo, il vicepremier e ministro degli Interni Angelino Alfano, ha sottolineato: “Non possiamo escludere che ci sia la tentazione di riprendere una strategia stragista ma possiamo affermare con certezza che lo Stato è pronto a reagire”. L’esponente del governo ha espresso anche la propria vicinanza a Nino Di Matteo e agli altri pm antimafia che in questi ultimi mesi sono stati oggetto di minacce mafiose.

Ha sottolineato Alfano: “Siamo qui per manifestare tutta l’attenzione e la vicinanza dello Stato nei confronti dei magistrati palermitani oggetto di insidiose e pericolose minacce anche in tempi recentissimi. Ogni attentato possibile, ogni sfida possibile a ciascuno dei magistrati di Palermo è un attentato e una sfida allo Stato cui questo risponderà con tutta la forza di cui dispone. Lo Stato è forte ed è più forte di chi lo vuole combattere”.

Il ministro ha poi annunciato: “Abbiamo deciso un ulteriore rafforzamento dei dispositivi di sicurezza personale dei magistrati esposti e messo a loro disposizione ogni risorsa necessaria. Sono stati oggetto di numerose minacce per questo io oggi sono venuto a dire che lo Stato è dalla loro parte e metterà ogni mezzo a disposizione per la loro protezione”. E’ stato inoltre firmato un protocollo tra Procura di Palermo, tribunale e Comune per “consentire la prosecuzione delle attività sequestrate mantenendo i livelli occupativi”, costituendo “una task force che mette insieme l’agenzia dei beni confiscati, gli uffici giudiziari e il sindaco di Palermo per dare risposte all’emergenza abitativa anche attraverso i beni confiscati”.

Redazione online