
Silvio Berlusconi, intervenendo ieri all’assemblea dei gruppi parlamentari di Forza Italia, avrebbe detto ai suoi che all’estero nessuno riuscirebbe a spiegarsi della sua espulsione dal Parlamento italiano. “Cosa sia successo in Senato, e cioè il voto sulla mia decadenza, all’estero nessuno riesce a spiegarselo“, avrebbe detto il Cavaliere, stando ad una indiscrezione citata dall’agenzia Ansa.
Durante il suo intervento, Berlusconi non ha mancato il solito attacco alla magistratura, in particolare all’associazione Magistratura Democratica, che ha definito una vera e propria organizzazione fatta per “scalare il potere, ottenere ruoli e posizioni”, mentre in confronto, la P2 (loggia massonica a cui Berlusconi fu iscritto e a cui capo era Licio Gelli) era una “accolita di illusi”, ha sottolineato l’ex premier. Come riporta l’agenzia TMNews. “Io non ho mai pagato nessuno per fare politica”, ha aggiunto Berlusconi, riferendosi all’inchiesta giudiziaria a Napoli sulla compravendita di senatori. Con riferimento ad Angelino Alfano, fondatore del Nuovo Centrodestra, Berlusconi avrebbe detto ai suoi : “Come fanno i nostri amici a stare con chi ha ucciso politicamente il loro leader?”.
Per l’8 dicembre, in concomitanza con le primarie del Pd, è in programma a Roma una convention che lancerà i club “Forza Silvio”.
Redazione