Consulta: grande attesa per la decisione su legge elettorale

Giudici della Corte Costituzionale, Tg La7 (screen shot youtube)

I giudici della Corte Costituzionale dopo una pausa per il pranzo si sono di nuovo riuniti in camera di consiglio per decidere sulla costituzionalità dell’attuale Legge elettorale, il “Porcellum”.

I giudici della Corte dovranno dichiarare se sarà ammissibile o inammissibile il ricorso presentato dall’avvocato Bozzi, che è stato accolto in sede di Cassazione.
Un ricorso che potrebbe avere anche immediate conseguenze sul piano politico.
Secondo quanto riportano le agenzie stampe, la Corte si dovrà pronunciare anche sui tre punti presenti nel ricorso: il premio di maggioranza alla Camera e al Senato e l’esclusione del voto di preferenza.

Secondo l’inviata di Rainews, gli osservatori ipotizzano che se i 15 giudici stanno prendendo è possibili che già dalla mattinata abbiano potuto decidere sull’ammissibilità e nel pomeriggio definire il merito. Se entro domani la Corte non darà il suo responso, automaticamente la decisione sarà rinviata al 14 gennaio del 2014 quando la Corte si riunirà sul referendum dell’articolo 7 in materia della Giustizia.

Come riporta il Sole24Ore, ci sono varie ipotesi che potrebbero scaturire dalla decisione della Consulta: la prima che i giudici potrebbero già oggi decidere nel merito ma rimandando la pubblicazione della sentenza in modo da far scattare solo allora gli effetti giuridici. In questo modo il Porcellum rimarrebbe formalmente in vigore ancora per qualche settimana per dare modo al Parlamento di intervenire nel solco della decisione dei giudici costituzionali.
L’altra soluzione verte sull’accoglimento dell’ammissibilità del ricorso rimandando a gennaio tutta la decisione di merito.

Mentre in base al ricorso presentato dall’Avvocato Bozzi, si potrebbe giungere anche in questo caso a vari scenari: la disapplicazione di fatto del Porcellum, che riporterebbe di fatto la legge precedente; un intervento sul solo premio che porterebbe a un proporzionale puro con liste bloccate; un intervento sia sul premio sia sulle liste bloccate che porterebbe a un proporzionale puro con le preferenze.

Redazione

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