Giunta per le elezioni, Forza Italia contro quattro senatori a vita: “Non sono emersi meriti particolari”

Claudio Abbado (Erich Auerbach/Getty Images)

I senatori forzisti Elisabetta Casellati e Lucio Malan hanno posto oggi nella Giunta per le elezioni di Palazzo Madama la questione circa la sussistenza dei requisiti previsti per la convalida dei senatori a vita. In particolare, “i senatori a vita, i cui meriti sono contestati da Forza Italia, sono il direttore d’orchestra Claudio Abbado, la ricercatrice Elena Cattaneo, l’architetto Renzo Piano e il premio Nobel per la fisica Carlo Rubbia tutti scelti dal Presidente della Repubblica il 30 agosto”.

Nella nota diffusa dalla senatrice Casellati, attraverso il portale di Forza Italia, si legge inoltre: “Pur rispettando il Capo dello Stato e i quattro nominati, dalle carte trasmesse alla Giunta, non sono emersi elementi sufficienti ad identificare gli ’altissimi’ meriti scientifici della Prof. Cattaneo né gli ’altissimi meriti sociali’ attribuiti a tutti e quattro”.

La battaglia è condivisa dalla Lega Nord, come sottolinea Erika Stefani, componente della Giunta delle elezioni per il Carroccio: “Voteremo contro la convalida dei quattro senatori a vita nominati da Napolitano, perché a parte i rilievi sui meriti di queste persone, riteniamo che i parlamentari debbano lavorare, cosa che evidentemente questi signori non hanno mai fatto, visto che si degnano di essere presenti in Senato solo in particolari situazioni, molto politiche, e per fare da stampella al governo. Per noi la figura del senatore a vita dovrebbe essere abolita e, fino a quando questo, non accadrà non dovrebbero avere alcuna indennità”.

In base al secondo comma dell’articolo 59 della Costituzione, che disciplina la nomina dei senatori a vita, “il Presidente della Repubblica può nominare senatori a vita cinque cittadini che hanno illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario”. Nello specifico, Claudio Abbado è stato per quasi un ventennio direttore artistico del Teatro La Scala di Milano ed è uno dei più importanti maestri d’orchestra al mondo, Elena Cattaneo, mediaticamente meno conosciuta, è tra le più note ricercatrici scientifiche a livello internazionale, Carlo Rubbia ha vinto il premio Nobel per la fisica nel 1984, infine Renzo Piano è riconosciuto come uno dei grandi dell’architettura contemporanea.

Redazione online