Violenza sui minori. Bocconi: Costa allo Stato 13 miliardi di euro annui

Installazione contro la violenza sui minori (DAVID BUIMOVITCH/AFP/Getty Images)

Un rapporto condotto dall’Università Bocconi in collaborazione con l’ong Terre Des Hommes e con il Coordinamento italiano dei servizi contro il maltrattamento all’infanzia, è stato presentato oggi a Torino come anteprima della giornata del 12 dicembre, dedicata alla lotta ai soprusi nei confronti dei minori. Secondo quanto sostenuto dagli esperti che hanno effettuato i sondaggi e le ricerche di tipo statistico, la violenza sui più piccoli avrebbe in Italia un costo in termini economici pari da contare in 13 miliardi di euro annuali. Il computo della spesa è stato effettuato sulla base dei servizi stanziati dallo Stato italiano per i bambini o minorenni che sono stati vittima di atti di forza e di maltrattamenti: servizio ospedaliero di cura per danni fisici arrecati, servizio di assistenza psichiatrica per limitare le problematiche di salute mentale, servizi di welfare per il ricollocamento o il riaffido e ricorso ai servizi sociali. Non solo, il fenomeno del maltrattamento sui minori pesa sull’economia nazionale anche con alcuni costi indiretti che coincidono con la frequente problematicità dimostrata dagli adolescenti ed adulti che in infanzia hanno subito violenza. Bocconi ha stimato che 50.215.731 sono stanziati annualmente per la giustizia minorile, 5.380.733.621 euro i soldi versati per la giustizia standard, mentre pari a 6.648.577.345 euro è il costo della mancata produttività di ambito sociale e lavorativo di alcuni maltrattati.

Il rapporto spiega, in soldoni, che la violenza sui minori – e lo stesso, seppur con le dovute contestualizzazioni, si può dire della violenza sulle donne – è non solo un fenomeno grave che arreca danni personali a soggettività indifese, ma è anche una pratica che, laddove non si lavora sul fronte della prevenzione, ha costi esorbitanti per la collettività.

Redazione online