
Il consigliere veronese della Lega, Francesco Vartolo ha commentato la morte del Premio Nobel Nelson Mandela con un messaggio su Facebook scrivendo e definendo Mandela “belva assetata di sangue bianco, trasformato in eroe dalla propaganda mondialista”.
“Mandela è considerato da molti un mito ed è premio Nobel per la pace, ma spesso ci si dimentica che a causa del movimento da lui fondato, l’Anc, è in atto un vero e proprio genocidio dei boeri e dei popoli bianchi in Sudafrica. Con le bombe nelle chiese o con i copertoni incendiati intorno al collo”, ha scritto Vartolo.
Stando a quanto riporta l’Ansa, le critiche non si sono fatte attendere da parte della Lega: il presidente del Veneto Luca Zaia ha condannato il commento di Vartolo sottolineando che Mandela “è stata una persona rimasta per 25 anni in carcere e che ha avuto il premio Nobel per la pace. E’ un’uscita da condannare e non rappresenta il pensiero della Lega”.
Ma anche il segretario della Lega Nord-Liga veneta, Flavio Tosi ha immediatamente annunciato che “oggi stesso provvederà ad espellerlo dal movimento”: “Le sue posizioni sono demenziali, offensive e per questo è stato espulso”, ha detto Tosi.
Da parte sua, il consigliere leghista ha dichiarato di aver preso atto delle dichiarazioni di Tosi sottolineando però che fino al momento le posizioni della Lega non sono state ancora formalizzate.
Vartolo ha anche ringraziato le persone che gli hanno inviato messaggi di solidarietà: “Forse è vero che ho usato delle parole sopra le righe però il concetto lo mantengo. Ricordiamoci che le istituzioni internazionali hanno dato un Nobel della pace a Obama, che fino a poco tempo fa voleva bombardare la Siria e non perde occasione di fare la guerra in giro per il mondo, e alla Ue, che lascia morire i migranti nel Mediterraneo”.
”Mandela è sicuramente un mito per molti e mi scuso con coloro che si sentono offesi dalle mie parole”, ha poi dichiarato Vartolo all’Ansa.
Redazione