
La salma di Nelson Mandela è stata trasferita in un ospedale militare a Pretoria per essere poi esposta in una camera ardente fino ai funerali. Entro sabato, il corpo dell’eroe della lotta all’apartheid sarà trasferito a Qunu per i funerali di stato e la sepoltura. Secondi le fonti del governo si svolgerà una cerimonia commemorativa pubblica in uno stadio a Johannesburg, dove la folla da ieri sera è scesa in strada e si è riunita davanti alla casa di Mandela per rendergli l’ultimo omaggio cantando e ballando.
Da ieri notte, si sono susseguite parole di cordoglio provenienti da tutto il mondo:
il presidente americano Barack Obama commosso ha ordinato le bandiera a mezz’asta in tutta l’America fino al 9 dicembre: “Uno degli uomini più influenti, valorosi e profondamente buoni. La forte e storica partnership tra Stati Uniti e Sudafrica continuerà a trarre forza dall’eredità lasciata da Mandela, mentre continueremo a lavorare assieme per promuovere uguaglianza, riconciliazione e dignità umana e costruire un mondo più giusto e prospero”, ha detto Obama che ha chiamato il presidente sudafricano Jacob Zuma.
UNIONE AFRICANA – l’Unione Africana (UA), attraverso una nota del presidente della Commissione, il sudafricano Nkosazana Dlamini-Zuma, ha invece scritto che “Mandela è un eroe panafricano”: “Madiba, come era affettuosamente chiamato ha simboleggiato lo spirito del panafricanismo e la solidarietà nella lotta dell’umanità contro l’apartheid, l’oppressione, il colonialismo per l’autodeterminazione, la pace e la riconciliazione”.
“Il paese ha perso il proprio padre” ha detto Desmond Tutu l’arcivescovo anglicano ed ex attivista anti-apartheid, Premio Nobel per la pace. Tutu celebrando una messa a Città del Capo ha poi sottolineato come “i sudafricani dovrebbero fare a Mandela il regalo di un paese unito,”.
INGHILTERRA– La Regina Elisabetta ha inviato un messaggio ricordando come Mandela “ha lavorato instancabilmente per il bene del suo paese: la sua eredità è oggi il Sud Africa in pace”. In una dichiarazione la Regina si è detta “profondamente addolorata” .
UNIONE EUROPEA – “Mandela ha cambiato il corso della storia per la sua gente, il suo paese, il continente ed il mondo” ha detto il presidente della Commissione Europea Josè Manuel Barroso, mentre il presidente del Consiglio Europeo, Herman Van Rompuy,lo ha definitio “una delle massime figure politiche del nostro tempo”.
DALAI LAMA– Il Dalai Lama ha inviato una lettera di condoglianze alla famiglia di Mandela “un grande leader la cui determinazione ha svolto un ruolo chiave nel garantire pace e riconciliazione» in Sudafrica ma anche al caro amico che sperava di poter incontrare ancora una volta e per il quale nutriva grande ammirazione e rispetto.È stato un uomo di coraggio, principi, integrità, un grande essere umano, qualcuno del quale possiamo veramente dirre: ha vissuto una vita ricca di significato”.
RUSSIA – Ai messaggi di cordoglio si aggiunge anche quello del presidente russo Vladimir Putin. Come riporta Adnkronos, Putin ha inviato un messaggio di cordoglio sottolineando che al suo nome è legata un’intera epoca nella storia moderna dell’Africa, che ha segnato la vittoria sull’Apartheid e la costruzione della repubblica democratica sudafricana. “Passando attraverso prove pesantissime fino alla fine dei suoi giorni, si legge, il leader africano è rimasto fedele ai luminosi ideali dell’umanesimo e della giustizia”.
Anche Michael Gorbaciov ha ricordato il Madiba: “Mandela è stato un uomo a cui tutti dobbiamo moltissimi grazie per quello che ha fatto. Diceva sempre: senza la vostra perestroika non avremmo potuto migliorare la nostra situazione”. Nel suo messaggio Gorbaciov ha voluto ricordate come Mandela espresse la sua gratitudine per le riforme intraprese in Suda Africa sotto la supervisione di Gorbaciov.
FMI – Messaggi di cordoglio anche da parte del Fondo monetario internazionale: “Nelson Mandela fu un leader coraggioso e visionario che permise al suo Paese di confrontarsi col passato e rispondere a una serie straordinaria di sfide, la cui vita e il cui destino è stato trasformato grazie al servizio che rese al Paese. La modestia di Mandela, a dispetto della sua grandezza, sarà sempre ricordata e continuerà ad ispirare noi tutti”, ha commentato il direttore del Fmi Christine Lagarde.
ITALIA – In ultimo è giunto anche questa mattina il messaggio del presidente del consiglio italiano Enrico Letta che ha sottolineato i valori di Mandela ai quali s’ispira l’operato del Governo: “Signor presidente, la scomparsa di Nelson Mandela ha destato profonda emozione nel popolo italiano, che nella figura del primo presidente di colore della Repubblica sudafricana ha visto un esempio di generoso impegno in favore dei diritti e delle ragioni dell’integrazione. Sono questi i valori ai quali si ispira l’azione che il governo italiano intende perseguire con forza e determinazione, affinchè il nostro Paese e la nostra Europa sappiano trarre esempio dalla lunga battaglia condotta da Madiba. A Lei, signor presidente, e all’amica nazione sudafricana, giungano le espressioni della mia più viva partecipazione a un dolore che tutti noi sentiamo nei nostri cuori e l’assicurazione che l’Italia non dimenticherà la lezione che Nelson Mandela ci ha impartito”, ha scritto Letta al presidente sudafricano.
CINA– “Un politico eccellente che ha conquistato il rispetto e l’amore della gente in tutto il mondo. Mandela era un vecchio amico della Cina”, ha detto Hong Lei, portavoce del ministero degli Esteri inviando un messaggio di cordoglio alla famiglia del Madiba e al Governo Sudafricano sottolineando che Mandela “ha fatto molto per migliorare le relazioni tra i due paesi” e sostenendo che la Cina ha ammirato l’opera di riconciliazione nel Sudafrica post-apartheid.
PAPA FRANCESCO – Non sono mancate le parole di cordoglio di Papa Francesco per Nelson Mandela. Bergoglio ha definito il leader sudafricano un esempio di impegno per la dignità umana e la giustizia. Ho “appreso con tristezza” la notizia della morte di Nelson Mandela, ha scritto Papa Francesco in un telegramma inviato al presidente sudafricano Jacob Zuma. Il Papa ha fatto le sue “condoglianze e preghiere” alla famiglia di Mandela, al governo a tutto il popolo del Sudafrica. “Raccomandando l’anima del defunto alla infinita misericordia di Dio onnipotente, chiedo al Signore di consolare e dare forza a tutti coloro che piangono la sua perdita“, ha scritto il Papa.
Ma le parole di affetto per il Madiba sono anche giunte dal mondo dello sport:
“Ora è libero per sempre. Ha ispirato gli altri per raggiungere anche quello che appariva impossibile e ha insegnato a tutti noi il perdono, invece dell’odio e della vendetta”, ha detto il pugile Mohamed Alì.
Anche il calciatore Pelé, dal Brasile, su twitter ha voluto ricordare il Madiba: “Mandela é stato il mio eroe e un mio compagno nella lotta in favore della causa del popolo e della pace nel mondo”.
Infine Alessandro Del Piero ha reso omaggio e ha ringraziato Mandela citando una sua frase: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo. Di unire la gente. Parla una lingua che tutti capiscono. Grazie Mandela”, ha scritto Del Piero.
Redazione
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