
Il presidente del Sud Africa, Jacob Zuma, ha parlato oggi durante una cerimonia a Pretoria per comunicare le iniziative promosse dal governo che nel corso della prossima settimana si svolgeranno in ricordo di Nelson Mandela, scomparso ieri all’età di 95 anni. Dopo aver avuto ieri, quando in Italia erano circa le 23:00, l’ingrato compito di annunciare ai sudafricani e al resto del mondo la morte di Madiba, simbolo indiscusso della lotta all’apartheid e punto di riferimento dei valori democratici, oggi Zuma ha ricordato l’uomo con commozione e, soprattutto, gratitudine.
I funerali di Mandela, ha riferito Zuma, si svolgeranno il prossimo 15 dicembre a Qunu, località della provincia di Città del Capo che nel 1918 gli diede i natali. “Ci troveremo tutti insieme lì per organizzare il funerale più adatto di questo figlio che è anche il padre del nostro giovane paese”, ha detto il presidente, ricordando l’incarico di Mandela come primo presidente e fondatore della Repubblica Sudafricana.
Zuma ha poi continuato illustrando il programma delle celebrazioni che si svolgeranno nel corso della prossima settimana.
Il primo appuntamento sarà per l’8 dicembre, “giorno di preghiera e riflessione nazionale”, secondo quanto detto dal presidente. “Chiediamo a tutti i cittadini di riunirsi nelle chiese, nei templi, nelle sinagoghe, nelle moschee e anche nelle loro case per pregare e chiedo loro di riflettere sulla vita di Madiba e sul contributo che ha dato al nostro paese e al resto del mondo”, ha detto il politico.
Il 10 dicembre si terrà il servizio commemorazione ufficiale presso lo stadio Pace di Johannesburg.
“Dall’ 11 a 13 dicembre”, ha comunicato Zuma “i resti di Madiba saranno esposti nell’edificio governativo di Pretoria dove Mandela è stato il primo presidente. Durante i 3 giorni ci saranno commemorazioni ufficiali in tutte le provincie e regioni del Sud Africa”.
“L’amore che abbiamo vissuto sia a livello locale sia dall’estero è un amore senza precedenti e mostra il calibro e la statura del leader che era madiba. Ameremo sempre Madiba per averci insegnato che è possibile superare l’odio e la rabbia. Passeremo questa settimana a piangere, ma anche a celebrare una vita che è stata vissuta in modo degno, una vita che dobbiamo emulare”, ha concluso Zuma lanciando infine un saluto e un auspicio: “Lunga vita a Madiba!”.
Redazione online