
L’ex premier Silvio Berlusconi è intervenuto oggi alla presentazione di un libro sulla vita di Bettino Craxi, affermando: “C’è un ordine dello Stato composto da funzionari a cui è stato conferito il potere di togliere la libertà che si è trasformato in contropotere dello Stato”. Secondo il Cavaliere, in questo momento, “l’Italia non è una democrazia”. Berlusconi ha poi motivato le sue affermazioni: “Non ci potrà più essere un accordo tra Forza Italia e Pd, visto come il Pd si è comportato facendo un accordo con la Magistratura per assassinare il leader del centrodestra e portare a compimento il disegno di vent’anni di eliminarmi dalla scena”.
Poi il parallelismo con l’ex segretario del Partito Socialista, definito “un uomo buono, giusto e generoso: “Anch’io sono stato colpito da una sentenza ingiusta e ho avuto una tale indignazione che ho perso il sonno e non sono riuscito ad uscire di casa per un mese”. Poi sul quadro politico nel Paese, Berlusconi ha sostenuto di non avere dubbi: “Questo paese non ha imparato a votare, quindi è ingovernabile e tale sarà ancora soprattutto se viene fatta una legge proporzionale. Ci sono possibilità di un governo di larghe intese e difficilmente potrà essere tra Fi e Pd ma sarà un accordo tra Pd e M5S. Ovvero: giustizialismo che si somma a ingiustizialismo”. Secondo il presidente di Forza Italia, inoltre “molte persone non votano per il disgusto che provano nei confronti di questa classe politica”.
Duro l’attacco alla magistratura: “Siamo l’unico paese in Occidente con una magistratura incontrollabile. La magistratura, grazie a privilegi medievali, ha una completa impunità. In Italia un giudice viene giudicato da un giudice”. Quindi, per Berlusconi, “l’unica soluzione per fare la riforma vera della giustizia è quella che si mettano insieme tutte le forze del centrodestra”, mentre “il compito della magistratura è quello di percorrere la via giudiziaria al socialismo contro il capitalismo borghese”. Ha concluso l’ex premier: “Abbiamo ancora molte chance di cambiare la situazione e di fare del nostro Paese un paese civile e democratico”.
Redazione online